Opere⤵︎   Libri

Ignazio Gadaleta, Brera all’altezza dei nostri sguardi

prefazione di James M. Bradburne, Marsilio, Venezia 2019

La pittura (del passato) vista da un pittore (del presente).

Il libro considera settantasette dettagli “al vero” di altrettanti dipinti fra quelli esposti nella Pinacoteca di Brera, il museo più assiduamente frequentato dall’autore insieme ai suoi allievi della Scuola di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Brera.

Nelle innumerevoli visite gli sguardi volano sugli ampi spazi ambientali e sulle immagini complessive dei quadri, ma se vogliamo entrare nella pittura per coglierne i valori strutturali che sostanziano le poetiche è da vicino che andiamo a guardare. Per naturale modalità di visione siamo indotti a osservare meglio i particolari posti all’altezza (da terra) dei nostri occhi.

Ulteriore azione dei Dialoghi di colore di Brera, sintesi di innumerevoli momenti didattici, questo libro è dedicato agli “occhi” sensibili in formazione permanente: quelli dei pittori, dei conoscitori, degli studenti e anche quelli degli amatori e dei curiosi.

 

C.S. ⤴︎

Presentazione ⤴︎

Marsilio ⤴︎

Bottega Brera ⤴︎

Ignazio Gadaleta, Punti e filamenti di colore nella pittura italiana dal Divisionismo a oggi

Silvana Editoriale, Cinisello Balsamo (MI) 2018

C’è una linea di continuità, sviluppo ed evoluzione nella pittura italiana del Novecento (e anche del Duemila), che ha come sorgente le definizioni linguistiche del Divisionismo italiano.

Il libro concretizza, principalmente attraverso apposite riprese fotografiche di particolari di opere, alcuni momenti dello specifico sguardo di pittore dell’autore, in viaggio nel tempo delle memorie di diverse declinazioni linguistiche in successione storica, fino al passaggio nel presente, in proiezione futura.

Questa operazione rientra nelle azioni dei Dialoghi di colore di Brera ed è la premessa finalizzata all’avvio di uno specifico dibattito aperto.

 

C.S. ⤴︎

Presentazione ⤴︎

Silvana Editoriale ⤴︎

Recensione di Luca Pietro Nicoletti ⤴︎

Recensione di Matteo Galbiati ⤴︎

Ignazio Gadaleta (a cura di), Dialoghi di colore

prefazione di Enrico Crispolti, Gangemi Editore, Roma 2016

DIALOGHI DI COLORE è un sistema di relazioni, aperto al dibattito contemporaneo, in ordine alla sfera del colore.

Si costituisce come azione di ricerca, in parallelo alle attività didattiche e di produzione artistica che si svolgono nell’Accademia di Belle Arti di Brera e da questa si irradiano.

Nella sua concezione, cosí come nella sua intitolazione, si rifà allo spirito originario cinquecentesco veneziano dei ‘dialoghi’ di Paolo Pino e Lodovico Dolce sulla pittura e sull’urgenza del colore a fondamento dell’atto visivo.

Francesca Pola (a cura di), Ignazio Gadaleta. Scritti di Enrico Crispolti

Marsilio, Venezia 2015

Ignazio Gadaleta, artista di origine pugliese, si afferma negli anni ottanta come protagonista della pittura aniconica, mentre nel primo decennio del Duemila si orienta verso la dimensione dell’arte ambientale. Il volume intende ripercorrerne la carriera attraverso due importanti strumenti di indagine: il dialogo e le fonti.

Diversi scritti selezionati di Enrico Crispolti, l’illustre critico che l’ha seguito per oltre trent’anni, vengono proposti come fonti, ormai storicizzate. Il dialogo avviene invece nel marzo di quest’anno e vede tre protagonisti: Gadaleta stesso, Crispolti e Francesca Pola, critico di una generazione più giovane, che è anche la curatrice del libro. La completezza del libro è data proprio da questo scambio tra passato e presente, che permette di attualizzare lo studio sull’artista. Integrano il volume le fotografie delle opere, che vanno a valorizzare non solo i lavori nel loro complesso ma anche i dettagli, così da mettere in evidenza la consistenza del colore e della materia.

Ignazio Gadaleta. Scritti di Enrico Crispolti nasce dalla volontà di Intesa Sanpaolo di creare un nuovo strumento divulgativo che, prendendo come punto di partenza alcune opere che si trovano nella sua collezione, sceglie di aprirsi a un discorso di molto più ampio respiro, che vada a coprire la globalità e la complessità del percorso artistico di questo artista italiano contemporaneo.

 

Recensione di Luca Pietro Nicoletti ⤴︎

Francesco Tedeschi, Alberto Zanchetta (a cura di), punti-pittura + radianti

Ignazio Gadaleta, Francesco Tedeschi, Alberto Zanchetta (saggi di), Gangemi Editore, Roma 2016

punti-pittura (dal 2002 fino ad oggi) si dispiegano sulle superfici ambientali in dimensione parietale e/o pavimentale. Sono particelle elementari costitutive dell’estensione linguistica della materialità pittorica in evolvenze ipertestuali. Si concretizzano plasticamente in forme sferiche o emisferiche che si transustanziano in virtualità percettive di immagini multiple, soggettive e mai più univoche.
+
radianti (del 1989 e 1990) sono le emittenze cromatico-luminose di dipinti tissularmente strutturati. Sono risultanze di ascetiche tensioni immaginative e di pratiche di fuoriuscite dal mondo, sintonizzate sulle memorie visive di radiazioni solari e fluorescenze telematiche. Si attivano in espansioni e contrazioni temporali, attraverso insistenti iterazioni, fra rigorosi autocontrolli e dionisiaci abbandoni.